Benessere aziendale: l’importanza di una merenda sana al lavoro

Al giorno d’oggi, lavorare in un ambiente che garantisce e favorisce il benessere dei lavoratori è l’obiettivo di tante persone. I lavoratori, infatti, sono sempre più intenzionati a cercare impiego in aziende che diano importanza al benessere organizzativo, per esempio investendo in soluzioni di welfare aziendale.  Sono molti gli elementi che favoriscono il wellbeing aziendale, da strumenti di welfare che migliorano il work-life balance allo stesso smart working. Ma il benessere, in azienda, si può raggiungere anche attraverso la promozione di un'alimentazione sana in ufficio, tramite l'offerta di snack salutari e soprattutto tramite la corretta informazione dei dipendenti sulle migliori abitudini, come quella di consumare una merenda sana, facendo una pausa dall'attività lavorativa. Come fare? 

L’importanza della pausa e la normativa sui diritti dei lavoratori 

Le pause durante la giornata lavorativa sono fondamentali per mantenere un buon livello di produttività e benessere. Una pausa ben gestita consente di ridurre lo stress, migliorare la concentrazione e prevenire problemi di salute legati alla sedentarietà. 

La normativa italiana, in particolare il D.Lgs. 66/2003, stabilisce che i lavoratori hanno diritto a una pausa di almeno 10 minuti ogni sei ore di lavoro consecutivo. Questo tempo deve essere adeguato per permettere al lavoratore di recuperare energie e mantenere un buon livello di attenzione durante l’intera giornata lavorativa. Rispettare queste pause non è solo un diritto del lavoratore, ma anche una pratica che contribuisce a un ambiente di lavoro più sano e produttivo. 

Smart Snack: una merenda salutare per l’ufficio

Quando si pensa a uno snack salutare, le prime cose che vengono in mente sono la frutta e la verdura.  Entrambe le soluzioni, infatti, sono ricche di vitamine e proteine, saziano velocemente e sono disponibili in tante varianti. Per una merenda sana, però, è possibile spaziare e variare molto di più. Vediamo alcune idee sfiziose, facilmente acquistabili con i buoni pasto:

• Yogurt bianco. Per una dieta sana lo yogurt magro, come quello greco o il kefir, è perfetto vista l’assenza di zuccheri. E per poter assumere tutti i macronutrienti, è possibile aggiungere frutti di bosco, frutta secca o muesli.
• Frutta secca. Estremamente saziante e pratica negli spuntini, è ricca di grassi buoni e proteine e regala tantissima energia al nostro corpo.  
• Cioccolato fondente. Un alimento che fa bene all’umore, alla memoria e alla concentrazione, grazie ai flavonoidi del cacao. L’ideale sarebbe consumare quello fondente dal 70% in su, per ottenere dei benefici.
• Barrette di cereali. Anche le barrette di cereali e frutta secca sono una idea validissima per degli spuntini proteici. È possibile anche realizzarle a casa, acquistando direttamente gli ingredienti: cereali a scelta, frutta secca/essiccata e miele o sciroppo d’agave.
• Panino fatto in casa. Anche i classici panini possono diventare spuntini salutari, specialmente se fatti in casa. Per preparare un panino equilibrato dal punto di vista nutrizionale, è consigliabile usare pane integrale, ingredienti vegetali, come insalata o verdure grigliate, e un ingrediente che apporti la giusta quantità di proteine, come pollo, tacchino, bresaola o formaggio. 

Buone abitudini alimentari: oltre gli smart snack

Dopo aver visto alcune idee sfiziose per una merenda salutare in ufficio, è possibile anche soffermarsi su alcune regole che è importante seguire per far sì che lo spuntino di metà mattina o di metà pomeriggio contribuisca al benessere non solo fisico, ma soprattutto mentale. 

• Non saltare i pasti. I pasti non si saltano, nemmeno lo spuntino. Saltare i pasti non è la scelta giusta per stare bene. La merenda, in particolare, è un momento fondamentale per ricaricare le energie del nostro organismo e aiuta a svolgere le attività della giornata.
• Moderazione negli snack. Quando arriva l’ora della merenda, la fame inizia a farsi sentire e il rischio di cedere alla golosità e di sovraccaricare l’organismo con troppo cibo è molto alto. Ecco perché il secondo accorgimento riguarda l’evitare di fare break, anche se salutari, troppo abbondanti. Il rischio è che il corpo si appesantisca e subentri la stanchezza.
• Seguire una dieta varia. Un’altra regola importante, come per tutti i pasti della giornata, è seguire una dieta varia. Variare ogni giorno anche il tipo di spuntino salutare è un ottimo modo per abituarci a uno stile sano nel tempo.
• Non dimenticare di bere. Infine non ci si deve dimenticare di bere. Uno degli errori che si commettono più di frequente, infatti, è proprio quello di non consumare una quantità di acqua sufficiente. Bere almeno 2 litri di acqua al giorno è un modo per migliorare la propria salute mantenendosi idratati.  

Snack salutari e buoni pasto: la coppia perfetta

Scegliere di seguire una dieta salutare molto spesso è difficile, non solo perché richiede di rivedere le proprie abitudini, ma anche per una questione economica. Comprare prodotti bio e salutari, infatti, è sicuramente più costoso rispetto all’acquisto di pasti pronti.

È proprio in questo contesto che i buoni pasto entrano in gioco. 

Per prima cosa, infatti, i buoni pasto alleviano il carico finanziario dei lavoratori legato all’acquisto del cibo. Questo permette di avere accesso a una gamma di prodotti alimentari più varia. Ma non solo. I buoni pasto possono essere spesi in numerosi supermercati e ristoranti, ampliando le possibilità di fare spese più consapevoli e di mantenere una dieta sana anche durante la settimana lavorativa.

Con i Buoni Pasto Pluxee, ad esempio, la scelta è ampissima. I nostri buoni, infatti, sono utilizzabili in più di 100.000 locali, ristoranti, bar ed e-commerce convenzionati.

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Buoni pasto e snack salutari: tanti vantaggi per dipendenti e aziende 

Come si è visto, quindi, promuovere una sana alimentazione sul posto di lavoro è un investimento prezioso per il benessere personale dei dipendenti, raggiungibile attraverso la diffusione di abitudini sane e grazie all’uso di buoni pasto. Questi infatti rappresentano un valido strumento per incentivare scelte alimentari equilibrate, poiché permettono l'accesso a un’ampia offerta di supermercati e ristoranti, con i loro prodotti freschi e di qualità.

È importante sottolineare, però, che anche le aziende traggono grandi benefici dal benessere dei lavoratori. Quando i dipendenti vivono bene sono più motivati e, di conseguenza, si ritrovano a lavorare meglio portando così a migliori risultati per l’azienda. 

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