Strategie di employer branding: come attrarre e trattenere talenti

Il mercato del lavoro in Italia è in continua e rapida trasformazione ed è sempre più frequente che le aziende adottino strategie ad hoc per riuscire a far fronte a questi cambiamenti. 

Nel primo trimestre del 2024, ad esempio, il mercato del lavoro in Italia ha registrato una crescita significativa con un aumento di 394.000 posti di lavoro, pari a un +1,7% rispetto all'anno precedente, come emerge dal report “Il welfare aziendale e la sfida dei nuovi valori del lavoro”, Rapport Censis Eudaimon, 2024.

In un contesto occupazionale sempre più dinamico, quindi, tra le imprese sta aumentando la consapevolezza di doversi adattare ai cambiamenti in atto. Una tra le esigenze più diffuse, ad esempio, è quella di attrarre e fidelizzare talenti.  

Employer branding e retention aziendale: come si muovono le aziende?  

Il dato sull’aumento di occupazione positivo e riflette la dinamicità del mercato del lavoro attuale. Spesso però, l’aumento del numero di occupati significa anche che le aziende riscontrano sempre più difficoltà nel recruiting. Per esempio, da un panel di 62 aziende coinvolte nell’indagine di Censis, emerge che il 59% delle imprese ha avuto difficoltà ad assumere nuovi talenti. 

Per questo motivo, è sempre più frequente che le aziende mettano in atto strategie ad hoc per aumentare la propria attrattività sul mercato del lavoro.I dati, infatti, parlano chiaro: il 66% delle aziende ha dichiarato di avere adottato strategie di employer branding, cioè studiate per aumentare l’attraction di nuovi talenti.Anche la retention dei dipendenti è un tema caldo: l’82% delle aziende, infatti, ha attivato un retention plan, in modo da assicurarsi di ridurre il turnover interno, garantendo un ambiente stimolante e gratificante per i propri talenti. 

Strategie HR di employer branding: le tendenze 

Come si evince dall’infografica, la maggior parte delle aziende coinvolte nella survey dichiara di aver riconosciuto l’importanza di adattarsi ai nuovi bisogni dei lavoratori.

Il 95% delle aziende, infatti, ritiene che sarà fondamentale rispondere alla crescente attenzione dei dipendenti per il tempo libero, e il 71% delle aziende si prepara a fronteggiare un elevato turnover. 

Questo cambiamento di prospettiva implica che le organizzazioni debbano rivedere le loro politiche di supporto, introducendo benefit che migliorino concretamente il work-life balance, offrendo ai dipendenti strumenti e risorse per gestire al meglio il tempo dedicato alla vita personale e professionale.

L’efficacia delle strategie di employer branding basate sull’ascolto del personale 

L'infografica mostra anche un crescente interesse per il welfare aziendale: attualmente, il 67% delle aziende ha già attivato strumenti di welfare per i dipendenti. 

Parallelamente, si sta diffondendo la consapevolezza che le strategie di welfare più efficaci siano basate dall’ascolto attivo e continuo dei lavoratori: il 37% delle aziende sottolinea l'importanza di un ascolto continuo dei dipendenti, considerando il dialogo interno un pilastro fondamentale delle politiche HR moderne.

Buoni Pasto Elettronici e Buoni Acquisto: due soluzioni per il benessere dei dipendenti

Gli strumenti di welfare aziendale, dunque, svolgono un ruolo cruciale nel migliorare il benessere dei dipendenti e, allo stesso tempo, aumentare l'attrattività dell'azienda.  

Come si evince dall’infografica, l’89,2% dei dipendenti esprime l’esigenza di un welfare “personalizzato”. I lavoratori preferiscono benefit che offrano loro ampia libertà di scelta e di utilizzo.

Inoltre, il 79,3% dei dipendenti afferma di desiderare benefit digitali e accessibili, che consentano l’utilizzo online, oppure tramite app dedicate su smartphone.

Pluxee offre soluzioni digitali e versatili, che aiutano a raggiungere questi obiettivi, garantendo flessibilità, risparmio fiscale e un equilibrio tra vita lavorativa e privata: 

• Buoni Acquisto Pluxee, sono lo strumento ideale per rispondere a questo bisogno. Infatti, si tratta di voucher dall’importo variabile che possono essere spesi in più di 22.000 punti vendita e shop online, lasciando al dipendente la massima libertà di scelta. Un regalo aziendale di valore e utilità, soprattutto durante il periodo natalizio.  

  Esentasse fino a un massimo di 2.000€ a dipendente con figli a carico e 1.000€ per tutti gli altri, come previsto dalla normativa per i fringe benefit 2024, questi benefit permettono alle imprese di garantire un supporto concreto e un regalo personalizzabile ai propri collaboratori. 

  La rete dei Buoni Acquisto Pluxee, inoltre, è sempre più digitale, offrendo al dipendente che li riceve la possibilità di creare esperienze uniche e di valore.

• I Buoni Pasto Pluxee sono un benefit indispensabile per la quotidianità dei dipendenti. Sono infatti utilizzabili per la pausa pranzo e la spesa in oltre 100.000 bar, locali, ristoranti, gastronomie, supermercati ed e-commerce convenzionati.

  Esentasse per azienda e dipendente fino a 8€ al giorno (in formato elettronico), offrono una soluzione pratica per sostenere le spese alimentari dei dipendenti, risparmiando allo stesso tempo sulle tasse.

  I Buoni Pasto Elettronici Pluxee sono comodamente utilizzabili tramite app: per cercare i locali convenzionati, per controllare saldo e transazioni, per pagare direttamente tramite smartphone e per fare acquisti online sugli e-commerce convenzionati. Sono inoltre disponibili anche in versione full virtual, per utilizzo esclusivo da smartphone.

   

Incorporare questi benefit aziendali non solo aumenta l'attrattività dell'azienda agli occhi dei talenti più qualificati, ma contribuisce anche a creare un ambiente lavorativo orientato al benessere e all'equilibrio tra vita professionale e personale. 

Grazie alla flessibilità e semplicità d'uso delle soluzioni Pluxee, sempre più digitali e versatili, le imprese possono migliorare la loro competitività nel mercato e ottenere un risparmio fiscale significativo.