Welfare aziendale 2024: come supportare i dipendenti nel nuovo anno
30/01/2024
Nel dinamico panorama del welfare aziendale del 2024, l'innovazione è la parola chiave che guida le aziende verso nuove frontiere nel supporto ai propri dipendenti. In un'epoca caratterizzata da cambiamenti rapidi e sfide, le organizzazioni si trovano di fronte alla necessità di adattarsi e di rispondere proattivamente alle esigenze in continua evoluzione del loro personale.
Quest'anno, le tendenze emergenti nel settore del welfare aziendale si concentrano sull'integrazione di strumenti all'avanguardia e sullo sviluppo di approcci strategici che non solo migliorano la qualità della vita lavorativa, ma pongono anche le basi per un ambiente lavorativo più resiliente e flessibile. Questi nuovi paradigmi si orientano verso soluzioni che abbracciano l'equilibrio tra lavoro e vita privata, la promozione del benessere mentale e fisico e il supporto finanziario, creando così un tessuto lavorativo più sostenibile e inclusivo per tutti.
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Quali sono le innovazioni nel welfare aziendale del 2024? Scopri le nuove.
Con la crescente complessità del mercato del lavoro e l'evoluzione continua delle aspettative dei lavoratori, il welfare aziendale assume un ruolo cruciale nel definire la cultura e il successo di un'organizzazione.
In questo contesto dinamico, le aziende sono chiamate a reinventare il loro approccio al welfare, adattandosi alle nuove sfide e cogliendo le opportunità che si presentano.
Welfare aziendale: gli strumenti per il 2024
Il 2024 segna un'evoluzione significativa nel campo del welfare aziendale, con l'emergere di nuove tendenze orientate verso un benessere olistico dei dipendenti. In questo senso, gli strumenti di welfare a disposizione delle aziende possono essere applicati in azienda in maniera tale da assecondare questi trend. In particolare, sono da tenere a mente i seguenti pillar:
- Flexible Benefit: questi benefici permettono ai dipendenti di scegliere tra una gamma di opzioni per adattarli alle loro esigenze specifiche. L'inclusione di opzioni come buoni pasto, assicurazione sanitaria e voucher per attività ricreative si rivelano tra i benefit più apprezzati.
- Fringe Benefit: grazie alle nuove soglie di esenzione dalle tasse per il 2024, i benefit aziendali che offrono un supporto concreto e tangibile come buoni acquisto e buoni carburante guadagnano popolarità per la loro facilità di utilizzo, per la loro flessibilità e per i vantaggi fiscali che sono in grado di garantire.
- Piattaforme Welfare: sempre più sofisticate, personalizzate e integrate. Queste piattaforme digitali offrono un accesso semplificato a un'ampia varietà di benefit e servizi su misura delle esigenze dei dipendenti.
Deducibilità del welfare aziendale: il trattamento fiscale
Nel 2024 non si può non considerare il contesto normativo e fiscale del welfare aziendale che in Italia ha subito significative evoluzioni, con un impatto diretto sui vantaggi sia per le aziende che per i dipendenti.
In particolare, sono state introdotte importanti novità per i fringe benefit nel 2024. In termini di deducibilità e detraibilità, ci sono vantaggi significativi sia per le aziende che per i dipendenti.
Per le aziende, questi benefit sono totalmente defiscalizzati fino a un limite di 1.000 euro annui a dipendente senza figli a carico e fino a 2.000 euro per quelli con figli a carico.
Anche per i dipendenti i fringe benfit sono del tutto esentasse, sempre fino alle soglie indicate: i lavoratori possono usufruirne senza che incidano sul loro reddito imponibile.
Per quanto riguarda invece la normativa e la tassazione dei buoni pasto, con la Legge di Bilancio del 2020 sono stati introdotti i limiti di esenzione fiscale attualmente in vigore: per i buoni pasto elettronici il limite di esenzione è 8€ al giorno (mentre è di 4€ al giorno per i buoni pasto cartacei). Entro questi limiti, le spese per i buoni pasto sono deducibili e detraibili al 100% per l’azienda.
Welfare aziendale 2024: creare un piano efficace grazie alla personalizzazione
Per creare una strategia di welfare aziendale efficace nel 2024, che risponda alle tendenze e ai bisogni emergenti, è essenziale adottare un approccio personalizzato e centrato sul benessere dei dipendenti. Questo significa andare oltre la semplice offerta di benefit tangibili, indirizzandosi verso una comprensione più profonda delle esigenze individuali dei lavoratori.
La personalizzazione può essere realizzata attraverso programmi di ascolto e feedback, che consentano di capire le specifiche necessità di ogni dipendente. Ad esempio, l'implementazione di questionari regolari o sessioni di feedback potrebbe fornire insight preziosi su come migliorare l'equilibrio lavoro-vita personale e aumentare la soddisfazione lavorativa.
Infine, è fondamentale che il welfare aziendale sia integrato nella cultura e nei valori dell'organizzazione. Le politiche di CSR dovrebbero essere allineate con gli obiettivi di welfare, creando un ambiente lavorativo che valorizzi e rispecchi l'importanza del benessere dei dipendenti in ogni aspetto dell'attività aziendale.
Promuovere equilibrio e benessere nel lavoro con i benefit aziendali nel 2024
Al fine di adottare questo approccio olistico che va oltre la semplice fornitura di benefit aziendali tangibili, è necessario toccare aspetti più profondi dell'esperienza lavorativa. È fondamentale, infatti, che avvenga il passaggio da una visione puramente economica del welfare aziendale a una più umana e centrata sulla persona. Questi sforzi congiunti nel promuovere l'equilibrio lavoro-vita privata e il benessere integrale segnano un cambiamento significativo nel modo in cui le aziende vedono e supportano i loro dipendenti, ponendo le basi per una cultura lavorativa più sana e produttiva nel 2024 e oltre. Tra le iniziative chiave possiamo citare:
- Volontariato d'azienda: L'adozione di attività di volontariato durante l'orario lavorativo, oltre a migliorare il clima aziendale, rafforza la responsabilità sociale d'impresa.
- Corporate Social Responsibility: Le politiche di welfare che integrano obiettivi economici, sociali e ambientali contribuiscono alla definizione di una mission sociale per l'azienda.
- Formazione sulle soft skills: L'importanza della formazione continua e del miglioramento delle soft skills viene riconosciuta come fondamentale per ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro.
- Valorizzare il benessere mentale e fisico: L'introduzione di figure come psicologi in azienda e la promozione della salute fisica attraverso riduzioni per visite mediche, check-up annuali e assistenza sanitaria integrativa diventano sempre più rilevanti.
Queste tendenze sottolineano un cambiamento verso un approccio più integrato al welfare aziendale, ponendo un'enfasi crescente sul benessere complessivo dei dipendenti in tutti gli aspetti della loro vita.
Buoni pasto, buoni acquisto e welfare aziendale nel 2024
Con i buoni pasto l’azienda permette ai dipendenti di dedicare cura e attenzione alla propria alimentazione, vedendo aumentare il loro potere d’acquisto. Infatti, i buoni pasto non sono considerati reddito da lavoro: come già accennato, godono di una soglia di esenzione, pari a 8 euro nel caso degli elettronici e 4 nel caso dei cartacei, entro la quale sono totalmente detassati. Dal punto di vista dell’azienda, inoltre, i buoni pasto sono convenienti poiché deducibili al 100% con IVA al 4% detraibile, e perciò è possibile recuperare interamente i costi sostenuti. In più, nel caso dei Buoni Pasto Pluxee, i collaboratori hanno la possibilità di scegliere tra una vasta rete di esercenti che conta 100.000 negozi tra supermercati, ristoranti, bar, alimentari ed e-commerce convenzionati.
Allo stesso modo, i buoni acquisto sono uno strumento flessibile ed efficace, che permette all’azienda di cavalcare le tendenze del momento e soddisfare i collaboratori. I Buoni Acquisto Pluxee, ad esempio, permettono al collaboratore di scegliere dove fare acquisti offrendo 20.000 negozi appartenenti a diverse categorie merceologiche: elettronica, casalinghi, benessere e cura della persona, giocattoli e persino carburanti.
Nell'articolo di oggi abbiamo parlato di come il welfare aziendale stia evolvendo nel 2024, adottando un approccio più olistico e personalizzato al benessere dei dipendenti. Abbiamo esplorato diverse tendenze emergenti, come l'importanza dei fringe benefits, l'adozione di attività di volontariato d'azienda, l'impegno nella Corporate Social Responsibility, la formazione sulle soft skills e la valorizzazione del benessere mentale e fisico. Questi elementi sottolineano la necessità di un cambio di prospettiva nel welfare aziendale, passando da una visione puramente economica a una più centrata sull'individuo e sul suo benessere complessivo.
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