welfare aziendale

Welfare e stagisti: quali sono i vantaggi per le aziende e per i giovani lavoratori?

08/11/2024

È possibile riconoscere il welfare aziendale agli stagisti e ai lavoratori a tempo determinato? Sono previsti vantaggi fiscali per questa categoria di collaboratori? E come viene trattato il welfare aziendale a livello fiscale per questi contratti flessibili? In occasione della Giornata Mondiale degli Stagisti, è utile riflettere su queste domande per comprendere meglio come valorizzare i giovani talenti in azienda, offrendo loro benefici di welfare e favorendo un ambiente di lavoro inclusivo e supportivo.
Continua a leggere per approfondire.

La Giornata mondiale degli stagisti rappresenta una ricorrenza importante per le aziende: è infatti l’occasione per riflettere su come valorizzare al meglio i giovani talenti. 

Ma quindi è possibile riconoscere il welfare aziendale agli stagisti? E ai lavoratori con contratto a tempo determinato? Sono previsti vantaggi fiscali?  

Facciamo chiarezza sul tema. 

Welfare aziendale: a chi spetta? 

In generale, i piani di welfare possono includere sia lavoratori a tempo indeterminato sia quelli con contratti flessibili, come i dipendenti a tempo determinato e gli stagisti.

Infatti, i beni e i servizi di welfare devono essere erogati alla generalità dei lavoratori o a categorie omogenee di essi, garantendo così un accesso equo e non discriminatorio ai benefici previsti.

L'Agenzia delle Entrate nel 2018 ha precisato che anche i dipendenti con contratto di somministrazione a tempo determinato e gli stagisti possono usufruire dei servizi di welfare e delle relative agevolazioni fiscali, in quanto titolari di redditi assimilati al reddito di lavoro dipendente e purché rientrino nella categoria omogenea di dipendenti ai quali il piano di welfare è indirizzato.

Tassazione del welfare aziendale per stagisti e tempo determinato: come funziona

Le aziende che scelgono di erogare piani di welfare ai propri dipendenti possono beneficiare di significativi vantaggi fiscali. In particolare, le spese sostenute per l’erogazione di beni e servizi di welfare sono deducibili, riducendo così l’imponibile fiscale e, di conseguenza, il carico tributario complessivo. 

Questo incentivo consente alle aziende di sostenere il benessere dei dipendenti e, al contempo, di ottimizzare la gestione delle proprie risorse finanziarie. 

Defiscalizzazione e decontribuzione, quindi, sono totali per i servizi di welfare rivolti a stagisti e lavoratori a tempo determinato, confermando la deducibilità delle relative spese. 

Perché garantire gli strumenti di welfare ai dipendenti in stage o a tempo determinato? 

Oltre ai benefici fiscali, garantire benefit e strumenti di welfare in azienda comporta numerosi vantaggi. Innanzitutto, migliora l’attrattività dell’organizzazione, e permette di posizionarsi come un datore di lavoro attento e inclusivo, capace di riconoscere e valorizzare i giovani talenti.

Offrire questi servizi contribuisce inoltre a creare un clima aziendale positivo, aumentando la motivazione e il senso di appartenenza, specialmente tra i giovani collaboratori che hanno appena intrapreso il proprio percorso lavorativo. 

Ma quali sono i benefit più apprezzati dai dipendenti? 

Welfare per dipendenti: i vantaggi dei buoni pasto 

Uno degli strumenti di welfare più apprezzati da aziende e collaboratori è il buono pasto. 

I buoni pasto rappresentano un contributo prezioso, anche per gli stagisti, che spesso percepiscono stipendi più contenuti rispetto ai dipendenti a tempo indeterminato. Questo supporto economico permette a tutti i dipendenti di coprire i costi della pausa pranzo o della spesa, migliorando il loro benessere, contribuendo a una maggiore serenità economica e favorendo scelte alimentari sane e di qualità. 

Con i Buoni Pasto Pluxee, i collaboratori possono scegliere tra oltre 100.000 bar, locali, ristoranti, supermercati ed e-commerce, supermercati e shop online, e hanno la possibilità di effettuare pagamenti direttamente da smartphone tramite app dedicata. 

Inoltre, questi buoni sono interamente deducibili per l'azienda, fino a un massimo di 8€ giornalieri per dipendente, se in formato elettronico. Come abbiamo visto, i vantaggi fiscali sono validi per tutte le categorie di lavoratori, compresi gli stagisti e quelli con contratto determinato. 

Piano welfare per dipendenti: perché prevedere i buoni acquisto? 

Tra i benefit più apprezzati e diffusi non mancano i buoni acquisto: uno degli strumenti di welfare più flessibili e personalizzabili. Si tratta, infatti, di voucher che permettono ai dipendenti di scegliere tra shopping, spesa, carburante ed esperienze, adattandosi alle loro esigenze personali. 

Con i Buoni Acquisto Pluxee, ad esempio, i collaboratori possono accedere a una rete sempre più digitale di oltre 22.000 punti vendita e shop online, scegliendo in autonomia articoli o servizi da acquistare, tra cui esperienze memorabili, soggiorni e persino viaggi.  

Anche in questo caso, i buoni acquisto sono interamente deducibili per l’azienda, e i vantaggi fiscali sono validi per tutti i collaboratori.

Hai un’azienda? Richiedi subito una consulenza gratuita con gli esperti Pluxee e scopri come soddisfare le esigenze di tutti i tuoi collaboratori! 

welfare aziendale pluxee